martedì 10 ottobre 2017

Eschilo fra Spagna e Catalogna


Gli amici, anche quelli a me più vicini, hanno ben chiaro chi sia il buono e chi il cattivo. Per alcuni il cattivo è Puigdemont, il golpista. Per altri il cattivo è Rajoy, il franchista. Io credo che cattivo sia il meccanismo infernale che non consente di fermarsi per timore di perdere tutto. Qualcuno, come Concita De Gregorio (con un po' di sangue catalano) ha descritto bene il meccanismo. A mio avviso lo ha descritto una volta per tutte, ben al di là di ogni circostanza storica, Eschilo. Oreste uccide Clitennestra ed è matricida, ma lo è per vendicare il padre assassinato. Clitennestra è fedifraga ed assassina di Agamennone, ma lo è per vendicare la figlia Ifigenia assassinata dal padre. Il padre è assassino della figlia ma lo è perché il suo sacrificio giovava alla causa greca. E la causa greca è giusta perché è giusto vendicare il ratto di Elena. Ed Elena è l'unica colpevole senza giustificazione. Colpevole di possedere la bellezza. La catena che conduce ad Oreste, colpevole finale, è interrotta solo dal deus ex machina. E' interrotta da Atena che fa sì che Oreste paghi una pena simbolica che soddisfi il tribunale popolare.Appunto, Spagna e Catalogna non hanno trovato il deus ex machina che interrompesse la catena delle recriminazioni. Avrebbe potuto essere l'Europa quel deus ex machina. Potrebbe esserlo.

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